L’RNA messaggero per geometri

Luca Cozzuto
4 min readJan 4, 2021

--

da wikipedia

Questo post è un tentativo di spiegare come funzionano le cellule del nostro organismo e come reagisce il corpo all’ingresso di un virus o vaccino.

Immaginiamo il nostro corpo come un complesso residenziale e le cui cellule siano i vari elementi quali gli appartamenti, i parchi, i parcheggi, i seminterrati ecc.

Per questo complesso esiste un libro dove saranno conservati tutti i progetti e le misure per poter costruire ogni elemento. Copie di questo libro verranno affidate ai vari geometri o capo-cantieri che si occuperanno di realizzare ogni elemento e avranno già delle note e dei segnalibro per evidenziare le parti da leggere per realizzare quello specifico elemento.

Questo libro così evidenziato è il nostro DNA che è quasi identico in ogni nostra cellula e “marcato” diversamente per distinguere un muscolo da un neurone (o nel nostro esempio un tetto da un seminterrato).

I vari geometri poi faranno fotocopie dei vari fogli importanti che affideranno ai carpentieri, idraulici ed elettricisti per realizzare compiti molto più specifici come montare un rubinetto o una presa elettrica o montare degli infissi. Queste copie rappresentano nelle nostre cellule l’RNA messaggero (o mRNA). In questo modo il libro originale non viene toccato se non per copiarlo visto che è molto prezioso e un danno potrebbe alterare l’intero progetto. Le fotocopie permettono inoltre di inviare la stessa pagina a più persone e realizzare ad esempio lo stesso compito più velocemente: se ho 3 elettricisti monterò le prese in un terzo del tempo.

Una volta terminato il lavoro il messaggio viene distrutto, così da evitare confusioni con altri messaggi che indicano altri lavori.

Quando un virus a RNA entra in un organismo agisce come un infido operaio della concorrenza che inserisce dei pacchi di fotocopie sbagliate. Queste copie una volta lette dagli operai del cantiere conterranno ordini che saranno eseguiti senza fiatare.

Il messaggio virale in pratica dice di “creare” altri pacchi di fotocopie sbagliate e di inviarli a altre zone del cantiere. Dice inoltre di realizzare tutti gli strumenti per questo obiettivo, come creare nuove stampanti, fax ecc. Lo scopo è di dirottare le energie dei vari operai a realizzare queste fotocopie false e perfino di spedire questi messaggi a altri cantieri, convertendo alcuni operai in untori inconsapevoli.

Fortunatamente ogni cantiere ha del personale specializzato nell’effettuare dei controlli di qualità, che ciclicamente ispeziona i lavori per controllarne la riuscita. Essi hanno studiato molto duramente per questo lavoro estremamente selettivo, i non adatti a riconoscere gli errori sono stati scartati prontamente. Un controllo di qualità errato può provocare il crollo di un edificio, su questo non si transige. Questi controllori sono molto ben addestrati a riconoscere tutto ciò si discosti da ciò che è espressamente scritto nel progetto iniziale. Alcune fotocopie “virali” infatti prevedono la creazione di oggetti molto diversi da quelli del progetto iniziale. Alcuni di essi sono degli imballaggi speciali che contengono le fotocopie false che iniziano ad accumularsi una volta aperti e vengono accantonati un pò ovunque.

Una volta verificato che qualcosa non va i controllori iniziano ad agire: fanno delle foto agli scatoli e li distruggono. In alcuni casi sono costretti anche a demolire alcune zone poiché allagate o incendiate a causa di errori di progettazione, delle stampanti e di tutti gli scatoloni che hanno preso fuoco. Le foto delle scatole sono prontamente inviate agli altri controllori, in questo modo quando vengono individuate vengono prontamente distrutte.

Diciamo che se il danno è troppo esteso il cantiere fallisce e la costruzione si ferma, fortunatamente è un evento raro. Nella maggioranza dei casi i controllori prendono nota di questo evento e iniziano ad essere molto guardinghi, qualsiasi cosa nuova viene controllata più volte.

Ora immaginiamo che un architetto voglia testare la capacità dei propri controllori senza però danneggiare il proprio cantiere, cosa farebbe? Potrebbe inviare delle fotocopie sbagliate con poche istruzioni non dannose in modo da avere un pò il polso della situazione. È in pratica quello che avviene coi vaccini a mRNA, la fotocopia contiene solo una mezza pagina con su scritto mettete ai balconi un pezzo di cartone a mo' di bandiera.

I solerti controllori osserveranno questa stranezza grattandosi il capo e dopo un pò faranno delle foto, chiederanno di rimuoverle e inizieranno a sospettare inviandosi tra di loro foto del pezzo di cartone. Quando uno di loro si troverà davanti un pacchetto contenente fotocopie virali “vere” non ci penserà due volte e lo butterà nell’immondizia prima che possa causare danni. In questo modo il progetto è salvo e gli appartamenti saranno consegnati in tempo.

--

--

Luca Cozzuto
Luca Cozzuto

Written by Luca Cozzuto

Biotechnologist and bioinformatician. Spain, Italy.

No responses yet